Sono possibili visite per chi non è mio assistito, ovvero a pazienti residenti in altra sede o che non abbiano come medico.
Anche per l’eventuale rinnovo di prescrizioni per terapie in atto è necessario, oltre che della presenza fisica dell’interessato:
1) un documento di identità
2) il tesserino sanitario della ASL di provenienza e la eventuale documentazione sanitaria alla base della prescrizione;
3) in taluni casi e a mio giudizio – per esempio per la richiesta di farmaci antidolorifici, psicofarmaci, tranquillanti o ansiolitici, farmaci con restrizioni di uso o potenzialmente soggetti ad abuso – deve essere fornito nome e numero di telefono del medico che ha prescritto originariamente il farmaco, per una verifica della prescrizione.
ATTENZIONE: L’identità del medico curante viene preventivamente controllata in rete verificando l’iscrizione all’Ordine dei medici e il numero di telefono fornito. In caso di non rintracciabilità del curante, non si effettuano prescrizioni di tali farmaci. I farmaci soggetti a piano terapeutico non possono essere prescritti in nessun caso.
Nota bene: La visita è a pagamento, con le tariffe stabilite dalla Convenzione vigente per la Medicina Generale. In molti casi è più conveniente farsi rilasciare (prima di recarsi in un luogo diverso da quello di residenza) una ricetta da parte del medico curante per poter eventualmente acquistare, in qualsiasi regione d’Italia, i farmaci di cui si necessita abitualmente, in quanto l’acquisto può essere meno oneroso del pagamento della visita ad un diverso medico.